Paleontologia
Gli innumerevoli affioramenti di rocce sedimentarie presenti nel Geosito sono collegati alla presenza di fossili e di tracce degli antichi organismi che abitavano queste zone oltre 200 milioni di anni fa.
Che le rocce dei Monti di Tremezzo contenessero fossili era un concetto già noto nell’Ottocento, tant'è che tra il 1860 e il 1865, il famoso geologo Antonio Stoppani pubblicò la descrizione di numerose specie di fossili provenienti dagli affioramenti del Civagno e del Belvedro (vicino a Tremezzo).
I fossili descritti da Stoppani comprendono numerose specie di animali marini che popolavano il bacino lombardo tra il Norico e il Retico (circa 227 – 201 milioni di anni fa).
Ogni formazione geologica del Geosito è caratterizzata dalla presenza di differenti fossili:
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Calcare di Zorzino: rettili e pesci
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Argillite di Riva di Solto: pesci, crostacei e bivalvi
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Calcare di Zu: molluschi, coralli ed echinodermi

